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Regione Valle d'Aosta
La Valle d'Aosta appartiene all'area culturale
francofona, e questo non vale solo per la
lingua, ma anche per il folclore locale.
Certamente, qui come nelle altre regioni
italiane, la crescente industrializzazione ha
portato ad una progressiva perdita delle
ricorrenze e dei costumi tradizionali, che
comunque conservano una certa importanza in
determinate occasioni di festa. Tra queste,
citiamo alcuni eventi interessanti.
Foire de Saint Ours
Ad Aosta, il 30 e il 31 gennaio di ogni anno, si
tiene una fiera in cui tutti gli artigiani della
regione, falegnami, fabbri, ricamatrici e
scalpellini della pietra ollare, espongono i
loro raffinati lavori. Vengono quindi esibiti
mobili in noce maestosamente decorarti, attrezzi
per lavorare i formaggi, utensili per la cucina,
splendidi bassorilievi, i tradizionali "sabot"
(zoccoli), e preziosi pizzi di Cogne. La fiera
si costituisce intorno ai visitatori, a cui è
offerto di bere in allegria dalla "grolla", il
particolare contenitore di legno in cui si
miscelano vino rosso caldo e spezie, e a tutti
si augura "salu e que bien vo fasse", salute e
che vi faccia del bene!
Festa della Madonna delle nevi
Il 5 agosto, a Camporcher, splendida valle nei
pressi di Aosta, sulle sponde del lago Miserin,
tutti montanari della zona si incontrano a 2600
m. Lo scopo è onorare la Madonna delle nevi,
pregandola di vegliare sullo stato della
montagna nella prossima stagione invernale.
Oggi, questo evento è seguito anche da una folla
di curiosi e villeggianti, ma mantiene un sapore
antico, ricordando che, nonostante il progresso
tecnologico, l'uomo si trova ancora in posizione
precaria di fronte alla potenza della natura.
Fête des bergers
La domenica successiva a Ferragosto, a La Thuile,
si svolge una importante festa tradizionale.
Presso il Colle del Piccolo San Bernardo, luogo
in cui anticamente si riunivano i pastori della
valle, sia francesi che italiani, si tiene una
singolare gara atletica, in cui viene eletta la
"regina del colle". La particolarità dell'evento
sta nel fatto che le partecipanti non sono
ragazze, come si potrebbe pensare, ma mucche, o
meglio le "reines".
Lo scontro tra le partecipanti è accanito e si
svolge attraverso gare di lotta, strutturate in
un vero e proprio campionato, che vede
scontrarsi più di cento esemplari. La mucca che
superi tutte le sue avversarie e che riesca a
sconfiggere l'ultima avversaria, nel temibile
testa a testa, vince. Gli scontri sono così
agguerriti e stancanti che il concorso, iniziato
ad agosto, si conclude la terza domenica di
aprile, con l'incoronazione a Croix Noire della
regina del colle.
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